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Ritorno al futuro, musiche dal film

5 novembre 2014UncategorizedStereorama
Ritorno al futuro I colonna sonoraQuando si parla di film non posso fare a meno di citare la mia trilogia preferita: Ritorno al futuro che ho visto i per la prima volta quando avevo circa 5 anni; ricordo di averlo visto una vigilia di Natale a casa di mia zia. Da vera amante del film parlo oggi della sua colonna sonora perché il primo viaggio nel tempo di Marty McFly, il protagonista, è stato fatto nel 5 Novembre 1955, giorno in cui Doc inventò il flusso canalizzatore.  

Per ascoltare la colonna sonora premi PLAY 

Il 5 Novembre 1955, fu il giorno in cui inventai il viaggio nel tempo. Me lo ricordo benissimo: stavo in piedi sul water attaccando un orologio, la porcellana era bagnata sono scivolato e ho battuto la testa sul lavandino. Quando ho ripreso i sensi ho avuto una rivelazione… una visione… un’immagine scolpita nella mente… un’immagine di questo. Questo rende possibile viaggiare nel tempo… il flusso canalizzatore. Doc Brown

La colonna sonora di Ritorno al futuro I é uscita nel 1985 ed é composta da 10 brani; é diventata famosa per i pezzi di Huey Lewis & The News e per gli orchestrali scritti e diretti da Alan Silvestri. 

The Power of Love di Huey Lewis & The News é il primo pezzo della band ad avere scalato le classifiche di tutto il mondo. Nel 1986 fu nominato agli Academy Award come miglior canzone e arrivò in cima alla Billboard of 100. Il brano è inizialmente usato quando Marty McFly esce da casa di Doc con lo skate per andare a scuola, poi é ripetuto durante le audizioni per il ballo “Incanto sotto il mare”suonato dallo stesso Marty. Il cantante Huey Lewis interpreta il ruolo del professore che sceglie i gruppi e boccia la sua audizione.
Time Bomb Town  é qui suonato da Lindsey Buckingham, meglio conosciuto come chitarra dei Fleetwood Mac. Buckingham ha suonato tutti gli strumenti fatta eccezione per la batteria.  
Back to the Future composta da Alan Silvestri e eseguita da The Outatime Orchestra (il nome viene dalla targa della Delorean) é una delle punte di diamante del film.  Il compositore ha scritto quasi tutte le musiche dei Film di Zemeckis. A questo proposito vi propongo un bellissimo video in cui Alan Silvestri in persona esegue il pezzo con la chitarra acustica.  

Heaven Is One Step Away é un brano contenuto nel disco “Behind the sun” di Eric Clapton e nel boxset Crossroads.
Back in Time di Huey Lewis & The News: la canzone si sente alla radio quando Marty si sveglia al ritorno dal viaggio nel 1955 e poi durante i titoli di coda, è stato un brano molto popolare negli anni ’80. 
Back to the Future Overture, eseguita da The Outatime Orchestra “Comporre la colonna di Ritorno al futuro é stato interessante perchè Bob aveva tante di quelle cose da fare sin dal primo giorno delle registrazioni che al contrario di tutti gli altri lavori che ho svolto né lui, nè nessun altro hanno sentito una sola nota del Tema mentre ci stavo lavorando, neanche un sussurro per telefono” (Alan Silvestri).
The Wallflower (Dance with Me Henry) cantata dalla giovanissima Etta James fu registrata per la Modern records. Il pezzo divenne una hit del R&B scalando le classifiche americane in meno di un mese. 
Night Train di Marvin Berry and the Starlighters é un pezzo blues registrato per la prima volta nel 1951. Nel Film é eseguito da Marvin Berry e dalla sua band che anima la serata del ballo “Incanto soto il mare”. 
Earth Angel eseguita sempre da Marvin Berry and the Starlighters é un altro classico e fu registrato per la prima volta nel 1954. Durante l’esecuzione di questo pezzo Marty, che ha sostituito il chitarrista infortunato, stà per scomparire ma i suoi genitori si baciano per la prima volta, impedendo la sua morte. 
Johnny B. Goode di Marty McFly & the Starlighters rappresenta  uno dei momenti cult del film. Dopo l’innamoramento dei genitori Marty deve andare via perché, per tornare nel 1985, deve incanalare la potenza del fulmine che colpirà il campanile nel flusso canalizzatore della sua Delorean. Tuttavia c’è ancora un po’ di tempo e gli Starlighters lo convincono a suonare un pezzo. Lui si cimenta nel celebre brano di Chuck Berry (cugino del chitarrista infortunato Marvin) che però uscirà solo nel 1958, lasciandosi andare a un’esibizione estrosa molto anni ’80. La voce di Marty non è di Michael J.Fox ma di Mark Campbell e la chitarra é suonata da Tim May mentre Paul Hanson, che nel film fece il cammeo come bassista dei PinHeads, insegnò a Fox la sequenza precisa di accordi e assoli per rendere più veritiero il pezzo. 
Se voleste approfondire il discorso, sistono numerosi siti che si occupano di Ritorno al Futuro, tra questi:
Ritornoalfuturo.it, un bel sito italiano sempre aggiornato, in cui troverete molte curiosità sulla trilogia.
Futurepedia è invece un “wikipedia” dedicato completamente a ritorno al futuro
Hill Valley é una pagina molto nerd dedicata agli amanti del film
In questo film abbiamo molti ingredienti di successo: l’avventura, la musica, l’amore per la scienza e un interessante ritorno al passato..
Strade? Dove andiamo non servono strade…
Tag: Alan Silvestry Huey Lewis & the News, Colonne Sonore, Marty McFly, Recensioni, Ritorno al futuro I, Robert Zemeckis
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